Vai ai contenuti
Finrod Felagund
Il Blog di Gianpaolo Persoglio
Diario da Dakar
giovedì 18 - sabato 20

Quindi ieri nulla di fatto in aeroporto per la denuncia di furto, lascio perdere, non è possibile continuare questo tran-tran. Dovrei tornare stasera (mi hanno assicurato che lo chef de scale ci sarà) ma credo sia meglio non perdere più tempo e soldi in taxi, visto che c'è la concreta possibilità che lo chef de scale deci da di non rilasciarmi nessun verbale.

Ho un po' di cose da sbrigare in ufficio e telefonate da fare, nel pomeriggio un salto a Dakar per alcune spese.

Per la serata ho un invito a cena da Romina e Pierre, con me viene Fallou e lì incontriamo Valentina, El Hadj e Camille, amico di Pierre. Romina ci fa riassaporare uno spaghetto coi gamberetti che ci voleva proprio, la discussione verte sull'elezione del Presidente della Repubblica in Italia, ancora in bilico, i senegalesi ci guardano un po' come alieni quando il discorso cade inevitabilmente su Berlusconi e ci chiedono come sia possibile che non sia ancora in galera..... Purtroppo non lo sappiamo neppure noi, quindi rimaniamo tutti nel dubbio e cambiamo fortunatamente discorso, passando al cibo e al vino italiano, decisamente meglio :)

 

Venerdì 19

Oggi la giornata è piena di appuntamenti. Devo andare al Liceo ad incontrare il Prof. Sow, responsabile del laboratorio energie rinnovabili dell'Università di Dakar, un tipo simpaticissimo con cui facciamo il punto della situazione sul progetto. Rimaniamo d'accordo che ci vedremo presto per istituire un tavolo tecnico con la società che ha in carico la costruzione dell'impianto, ci sono da sciogliere alcune questioni prima di poter dare inizio ai lavori.

Nel pomeriggio si va in città, prima incontro l'affascinante Noemia, direttore della VipGroup, la società che ha vinto l'appalto per la costruzione dell'impianto. L'incontro è molto amichevole, da parte loro massima disponibilità a partecipare al tavolo tecnico e dirimere le ultime questioni, ci diamo appuntamento alla settimana prossima. 

Infine incontro con una personalità: Aminata Lo, ex ministro dei lavori pubblici e personaggio ancora molto influente; è amica di Fallou, è molto interessata al nostro progetto e ci da' tutto il suo appoggio e patrocinio. Facciamo due chiacchiere e un po' di PR, ci vogliono anche queste ;)

Di ritorno a Guediawaye mi fermo a vedere una casa nel quartiere di Yoff. E' vicino al mare, il quartiere, pur non di lusso, è gradevole e molto vivo, l'appartamento è spazioso ed ha una bella vista, il prezzo è più ragionevole. Forse ci siamo.....

 

Sabato 20

Mattinata tranquilla, un po' di relax e faccende domestiche.

Per pranzo vado a casa di Abdou, ha invitato suo fratello Fallou e me. Pranzo caratteristico, con tutta la famiglia riunita davanti all'unico piattone di cheb-ou-jen e tutti che prendono da lì con cucchiai o con le mani. L'atmosfera è bella ed amichevole, c'è una bella sensazione di familiarità. I bambini sono vivacissimi e prima del pranzo mi subissano di domande, in francese e wolof.

 

 

 

Il cheb-ou-jen è buono, riso con pesce, verdure e sugo, piccante il giusto. Si termina con frutta fresca e il caratteristico the alla menta.

Il resto della giornata è spesa per cercare casa: vado a Marinas per vedere un appartamento e soprattutto per contrattare sul piccolo appartamento vista mare che tanto mi era piaciuto qualche giorno fa. La negoziazione dura poco, la proprietaria, ricca e spocchiosa, mi vuol convincere che l'appartamento costa come quello più grande, siamo completamente fuori budget (sua richiesta 350.000 CFA contro una mia offerta di 200.000) e ci salutiamo subito con poca simpatia reciproca.

 

 

 

 

Pubblicato in: Diario da Dakar
Autore: SuperAdmin • Data: 22/04/2013