Sarà che passo la maggior parte delle mie giornate a socrrazzare in scooter tra Plateau, Yoff e Guediawaye, ma l'argomento principe di questa rubrica è spesso quello che mi accade per strada. Devo dire che da quando Kalimero ha un motore nuovo c'è meno emozione, a parte un paio di fili dell'acceleratore rotti e uno del freno non ho più quel pathos perenne della possibile rottura di qualsiasi altro componente, per cui le emozioni me le devo cercare al di fuori. Ultimamente quello che sto notando è che la gente ha un curioso modo di attraversare la strada. Forse anche loro si annoiano e per ammazzare la routine quotidiana tendono ad ammazzare loro stessi. Di norma un senegalese medio passa la sua giornata cercando di attraversare la strada, meglio se è tipo autostrada come la VDN o la vera e propria autoroute, con una tecnica infallibile. Il trucco è buttarsi di colpo in mezzo senza preavviso, salvo poi, quando si è ormai qualche metro dentro la carreggiata, accorgersi che ti sta arrivando addosso qualcuno e tentare di schivarlo nel modo più sorprendente possibile, cercando di dare all'automobilista o al motociclista sopraggiungente meno punti di riferimento possibili. L'obiettivo non ce l'ho ben chiaro, se sia quello di creare l'impatto più spettacolare possibile o quello di salvarsi il culo nel modo più incredibile, fattostà che a volte i freni del mio scooter sono stati portati al limite delle loro possibilità e già mi vedevo a spasso con un senegalese sul manubrio. 

A dire il vero l'altro giorno mi stavo schiantando contro una mucca che attraversava la VDN, vai a capire se anche lei era annoiata della vita...