Sabato 18 inizia un lungo weekend, lunedì è festa (Pentecoste, sono musulmani ma seguono il calendario di feste francese), sabato mattina mi do' pigramente all'arredamento domestico, attaccando batik (bellissimo quello viola che hanno fatto per me Luciana e il suo moroso Badou), teli, accessori ecc.... Nel pomeriggio grandi programmi, c'è un mercato di artigianato tipico organizzato presso la residenza dell'ambasciatore d'Olanda, partecipa la nostra amica Lia che col suo compagno Alioune espone tessuti e abbigliamento, parto con lo scooter per andare a prendere Valentina ma il bolide (chiamato Calimero, non a caso...) decide che non vuole andare, procede a singhizzo, sbuffa sbotta e fuma, decido che è il caso si portarlo dal meccanico che sta lì vicino e prendiamo un taxi. 

La casa dell'ambasciatore è spettacolare, o quantomeno il giardino visto che il mercato si svolge lì, i prodotti molto belli ma costosetti, almeno in confronto con i prezzi normali dei mercati di quertiere.

Si torna a casa e ci si prepara per la seratona organizzata dall'Ambasciata italiana al King Fahd Hotel, c'è il chitarrista Roberto Ciotti in concerto e sarà occasione di incontrare un bel po' di italiani espatriati qui. Nel frattempo il mio mezzo è ancora nelle mani del meccanico Ngora, il quale mi dice che è meglio ripassare domani per finire (cioè fare...) il lavoro. Quindi di nuovo taxi e ci concediamo una serata un po' fashion. La musica è notevole, Ciotti spazia tra blues e toni jazz prediligendo il primo (e meno male perchè io il jazz non l'ho mai capito fino in fondo....), si fanno un bel po' di conoscenze interessanti, si beve ma non si mangia nulla, per cui ad una certa ora, in preda alle allucinazioni da fame, decidiamo di andare a casa e faccio uno spaghetto aglio olio e peperoncino a casa mia con Valentina ed El Hadj.

Domenica mattina con calma riporto il potente mezzo biruotato dal meccanico e lì parte una megarevisione globale nella quale lo smontiamo pezzo-pezzo per revisionarlo tutto, alla fine siamo sfiniti ma l'oggetto sembra finalmente a posto.

Ormai si è fatto pomeriggio e me ne vado al mare dove ci sono Lia e Valentina, ci diamo al relax più assoluto e concludiamo il fancazzismo in gelateria.....

Lunedì è prevista la gita all'isola di Ngor, siamo io, Lia, Valentina ed El Hadj. Prendiamo la piroga e quando arriviamo mi rendo conto che è stata la seconda cosa più pericolosa (dopo il parapendio, forse....) che ho fatto nella mia vita, il natante era colmo in modo tale che la carena era abbondantemente sotto il pelo dell'acqua, il bordo era fuori di pochissimo, un'onda che entrava ci avrebbe fatto affondare in 1 minuto netto, fantastico.

Sbarcati e ringraziati Santi e Marabutti per essere sanii e salvi ci diamo all'esplorazione dell'isola, mooooolto caina (suggerisco visione dell'album su questo blog http://www.felagund.com/221/23/galleria/isola_di_ngor_20_05_2013.html). Poi relax in spiaggia e pranzo a base di pesce (Thiof) e riso.

Torniamo a casa nel pomeriggio cotti dal sole ma felici, gran giornata nulla da aggiungere, guardare le foto per credere ;)